Il mondo delle recensioni e del commercio on-line su Amazon è fatto di persone comuni che acquistano i prodotti per effettiva necessità poi c’è una buona fetta di clienti Amazon che fa il recensore di “professione” nel senso che acquista quasi tutto quello che gli viene offerto.
Premetto che Amazon vieta questo tipo di attività perché crede appunto che le recensioni in cambio di prodotti o di soldi come rimborso falsi il mercato e per questo ha pubblicato delle nuove direttive e a creato anche un programma chiamato Wine dove solo alcuni recensori hanno accesso e a cui Amazon invia copie omaggio di prodotti fornite direttamente dal produttore, per entrarci le regole non sono chiare quindi si è creato un canale parallelo fatto di recensori non “ufficiali” che ogni giorno si collegano a gruppi dedicati su Facebook, su Wechat e su Telegram e acquista in modo continuo giorno per giorno.
Il venditore solitamente sul post mette il tipo di articolo e il metodo di rimborso, ma si possono trovare anche post con richieste ben specifiche tipo il numero di stelle minime accettate, numero di foto, numero di parole utilizzate e la cosa più importante quando avviene il rimborso.
Il recensore contatta il venditore inviando solitamente sempre il link al profilo Amazon, dove sono pubblicate tutte le recensioni, il venditore visualizza il profilo visualizza il numero di classifica e si fa un idea di che compratore sei. Se il venditore ti ritiene un recensore valido si procede ci si accorda sul metodo di rimborso, di acquisto, etc.
Il rimborso può avvenire dopo l’ordine, dopo l’avvenuta spedizione o dopo la pubblicazione della recensione
I metodi di rimborso usati sono:
– Codice sconto il venditore da un codice da applicare al momento del pagamento su Amazon questo può coprire l’intero importo oppure coprire un percentuale che varia a seconda del venditore;
– PayPal il recensore fornisce l’indirizzo e-mail al venditore che poi accredita l’importo speso dal recensore;
– Gift card il venditore compra una carta regalo e poi d il codice l recensore che la carica sul suo conto personale su Amazon;
– Vendita come usato il venditore crea una inserzione su Amazon solo per il recensore vende come usato solitamente a 1 €, ma invia un prodotto nuovo è un modo simile al codice sconto con un grossa differenza che spiego più avanti;
– Bonifico scelto da alcune aziende
Le recensioni su Amazon si dividono in due gruppi: Verificate e Non Verificate
Le recensioni verificate sono quelle fatte per articoli per il quale il cliente paga il prezzo esposto di vendita senza nessuno sconto o promozione e Amazon certifica che l’acquisto è stato fatto sul sito, mentre quelle non verificate sono quelle in cui rientrano i prodotti con promozioni o hanno avuto codici sconto oppure sono recensioni di clienti che hanno acquistato altrove ma vogliono lasciare una recensione.
Amazon per limitare l’uso dei codici sconto da parte dei venditori ha messo un limite alla pubblicazione delle recensioni non verificate a 5 settimanali oltre il quale non si può andare, questo ha fatto sì che i venditori hanno dovuto cercare metodi alternativi e qui entrano in gioco il rimborso con PayPal, con la Gift card e la vendita come usato, infatti gli acquisti fatti con queste modalità risultano sempre verificate e per il venditore hanno maggiore importanza.
La Classifica serve ?
Forse non tutti i clienti sanno che esiste una classifica dei recensori, questa non serve tanto ai clienti comuni, ma serve:
– Ai recensori seriali perché si vocifera che dai top 1000 si ha accesso ai prodotti migliori, la realtà sta a metà;
– Ai venditori per determinare la “reputazione” del recensore, infatti i venditori vogliono sempre vedere il profilo per verificare che tipo di recensore sei, se sei un recensore che mette 5 stelle di frequente i venditori sono più propensi a darti i prodotti infatti tutti i venditori chiedono sempre 5 stelle, poi sta al recensore fare la recensione in modo corretto, ma di questo ne parlerò in un altro articolo.
Ma torniamo alla domanda la classifica serve ? Personalmente credo che avere una classifica non serva e soprattutto non giova a nessuno.
Cosa fa Amazon o tenta di fare
Amazon vuole o tenta di arginare, con scarsi risultati, le recensioni positive da 5 stelle anche per prodotti che effettivamente non valgono neanche una stella falsando di fatto il mercato.
Ma perché succede ?
Fondamentalmente perché alcuni recensori hanno il timore che se si fa una recensione negativa il venditore non gli dia più prodotti da provare, cosa vera in parte.
Il problema e che ogni giorno nascono nuovi recensori a cui interessa solo il prodotto e il rimborso fregandosene di tutti e di tutto.
Il Ban serve ?
Amazon quando si accorge interviene eliminando tutte le recensioni del recensore e blocca la possibilità di farne altre, purtroppo questo sistema non serve a nulla. Un recensore seriale non si ferma quindi apre un nuovo account e inizia a recensire dal nuovo account, ci sono persone che hanno aperto 3-4 account contemporaneamente e smistano i vari prodotti nei vari account oppure negli anni ha aperto diversi account intestandoli a parenti o amici che gli fanno il favore.
Questo sistema purtroppo colpisce anche i recensori onesti che seppur trasgredendo le direttive Amazon fanno le recensioni in modo onesto quindi valutando gli oggetti per quello che sono attribuendo il giusto valore alle stelle da dare, i recensori onesti litigano con i venditori che chiedono sempre una valutazione massima chiedono di eliminare la recensione o variare la valutazione.
Quando sono colpiti i recensori onesti a pagare le spese sono sempre i clienti normali che si affidano alle recensioni magari di quei recensori che mettono 5 stelle neanche provando il prodotto.
